martedì 23 maggio 2017

RIFLESSIONI A CALDO SUL PBL
Come diceva Carolina il modo in cui abbiamo studiato noi è lontano anni luce da quello proposto dal prof. Zecchi ma non per questo non ha dato frutti. Ma è pur vero che oggi gli studenti pongono sempre la stessa domanda "A che serve studiare ......" di solito è la matematica, la disciplina più famigerata, eppure se proposta in termini di autenticità, presentando un "problema"" vero calato nel reale, potrebbe incuriosire e spingere lo studente di solito refrattario a cercare una risposta o meglio a percorrere una strada per trovare la risposta. Ecco che non conterebbe più la meta, o non solo, ma il processo per arrivarci. Per questo è importante implementare i vecchi metodi con nuove idee metodologiche. Sfornare uomini e donne che sappiano di Kant o di Pirandello ma che non siano in grado di affrontare semplici problematicità quotidiane nella vita o nei futuri lavori servirebbe a ben poco. Occorre superare la paura del nuovo e provarci. Nessuno di noi sa come, io almeno no, ma buttiamoci.
Giuliana

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